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Gian Luca è pronto per la traversata in solitaria della Scozia

 20/01/2016  Extreme Crew, Solar Power Stations

Gian Luca Gasca - Tregoo Extreme

Inizia fra pochi giorni la spedizione di Gian Luca Gasca nelle Highlands Scozzesi. L’alpinista e blogger, entrato a far parte della Tregoo Extreme, si cimenta in una sfida di alpinismo estremo spettacolarmente insidiosa: attraverserà in solitaria l’entroterra gaelico, la porzione della Scozia maggiormente incontaminata e desolata. 

Da Glasgow a Cape Wrath. Gian Luca dopo l’arrivo nella più grande città scozzese (23 gennaio) compirà un trail di 550 km; il tempo stimato per la traversata in solitaria delle Highlands è di 20-25 giorni.. 

Gian Luca fin dalla preparazione del suo progetto ha voluto enfatizzare il significato che ha per lui il concetto di solitudine.

 

“Trovo che la vera sfida di una solitaria stia nella mente: bisogna imparare a reggere la solitudine. Siamo animali sociali e ricerchiamo con ogni fibra del nostro corpo la compagnia di un altro essere vivente umano o meno che sia. È la solitudine la vera sfida, non la traversata.“
Montagne Digitali

 

Cartina geografica, bussola… e il kit solare Tregoo



Il blogger ha programmato la sua spedizione attorno al concetto di solitudine, sia mentale che fisica. Le Highlands, caratterizzate dalle glens (piccole valli) e da paesaggi straordinari, sono delle terre scarsamente popolate (in alcune aree si raggiungono i 2 abitanti per km²) e in inverno, date le avverse condizioni climatiche e atmosferiche (improvvise tormente), non vengono visitate dai turisti. 

Per di più il giovane alpinista, classe ’91, si priverà quasi totalmente della tecnologia: nessuna tracciabilità GPS in real time, nessun telefono satellitare e nessun aggiornamento di stato sui suoi profili social.
 


Gian Luca avrà dunque con sé una bussola, una cartina geografica e la Solar Power Station Tregoo 10-50, prodotto che si conferma ideale per i blogger e per chi più in generale ama raccontare le proprie esperienze. L’alpinista si avvarrà della resistenza del Lizard 50 (batteria portatile da 50 wattora) e del pannello solare Hippy 10: prodotti che, nelle scorse spedizioni dgli atleti Tregoo Extreme, non hanno sofferto le temperature rigidissime dell’Artico e della Norvegia.  

Durante la spedizione l'alpinista ricaricherà col kit solare lo smartphone (che utilizzerà per eventuali emergenze), la macchina fotografica (Nikon D7200) con cui immortalerà i momenti più importanti della traversata nelle Highlands e il suo mp3 che ci confida: “mi farà un po’ di compagnia con della buona musica”.